A proposito di MORETTI......

I più "ETILICI" del forum avranno subito immaginato che questo topic tratti di birra.... Invece NO!
Trattasi di Fiat 125 MORETTI in fase di restauro a casa (nuova) dello Zio JO. Veicolo di proprietà di un certo "svizzero" che collezziona vetture di questo tipo.
Siccome lo svizzero (Alias Silvio Sfloriano) era ormai impaziente di rivedere la sua amata 125 ho pensato che fosse ora di ridare luce alla vettura e permettere al legittimo proprietario di godere della sua rinascita.
Quindi eccoti accontentato Silvio!
Premetto che i quasi due anni a casa mia hanno un po' cambiato la vettura, il ricovero nel capannone (ahimè a pagamento..) hanno un po' variato i connotati della vettura.... E' diversa, il tempo ha lavorato su di lei trasformandola così! Un vero peccato!



Con un po' di buona volontà sono riuscito a riportarla almeno così...








Però la macchina è ancora priva del suo malato cuoricino.. (che revisionato palpita piuttosto forte dentro la mia 124!)








Ma il nuovo cuoricino 1608cc, è quasi pronto per il trapianto e presto prenderà vita all'interno del vano della Moretti....


















Particolare di cinghia e pompa marcate FIAT!






Immagini dell'alternatore riportato al NUOVO, sostituiti diodi spazzole e cuscinetti..






Intanto revisione del carburatore del 124 SpecialT 1600....








E successivo montaggio sul motore!








Notare l'armonia del tubo benzina..




Infine il ricovero della 125 in garage dal lato destro per..... montaggio motore nel vano! (che vedremo domani!)






Presto brinderemo alla prima messa in moto... logicamente boccale di birra! MORETTI, naturalmente!

Ciao, JO

Che bellezza! Finalmente!
Ma vogliamo la suite per favore, basta con l'antipasto!
Ma poi ... non e piccolino il carburatore ? dici che andra bene ? potro seguirti ?

sfloriano ha scritto:Ma poi ... non e piccolino il carburatore ? dici che andra bene ? potro seguirti ?

Beh, adesso non esagerare... per seguirmi devi cambiare oltre al motore pure la macchina! E' troppo pesante!

Il carburatore va benissimo (per essere un doppio corpo). In origine la 125 ha un carburatore leggermente più piccolo... Questo va un po' meglio di quello originale.

Ciao. JO

Uno diceva a Zio Jo: Cosa fare perche la mia macchina vada piu forte ?

E Zio Jo risposse: Dammi il volante!

Chi dice che la domenica non si lavora?
Io e mio papà abbiamo lavorato e.... prodotto!

Alla mattina alle 9 abbiamo scisso in ogni sua parte il motorino di avviamento, poi sabbiatura delle parti (non quelle elettriche) e verniciatura dello statore e della ventola dell'alternatore.







Il motorino di avviamento già sabbiato e pronto per il rimontaggio, già lubrificato nella boccola con grasso specifico....



Coperchio posteriore ed elettromagnete di comando:






Indotto tornito e pronto per il montaggio con leverismo e pignone perfettamente lubrificati...




Motorino assemblato ancora privo della protezione delle spazzole:




Particolare delle spazzole (nuove) e della perfetta pulizia del pezzo:




Frontale motorino:




Operazione successiva: estrarre il motore dal cavalletto!






Fatta avanzare la 125 il motore è perfettamente sopra la verticale pronto ad infilarsi alsuo posto.
Mio papà lo tiene fermo per evitare che si infili nell'abitacolo passando per il parabrezza!




Eccolo quasi al suo posto ancora appeso al paranco e in attesa di essere appoggiato sui supporti motore...






Un immagine storica! Dietro la mascherina con baffo Moretti si intravede il nuovo e fiammante propulsore..




Qualche immagine del motore al suo posto...










Intanto in attesa che arrivi per posta il nuovo radiatore (NUOVO a 150 euro... che culo Silvio!!!) sono passato allo smantellamento dell'impianto frenante: via pinze, dischi e tubi freni... dischi e tubi nuovi, le pinze le revisionerò domani!
Un immagine del nuovo disco a bordo!






Vi aspetto alla prossima puntata!

Ciao. JO

Bocca aperta
Grazie al padre, al figlio, alla santa Beatrice che vi aspettava in cucina ...

Reportage magnifico!

Non vedo l'ora di portarmela a casa ... Sestriere-Briancon-Chambery-Geneve-Montreux...

La sessione di lavoro di oggi prevede la revisione del sistema frenante anteriore.
Ma prima uno sguardo alle candele ORIGINALI FIAT che equipaggeranno il motore!



Di seguito le immagini dello stato disgraziato in cui versavano le pinze dei freni della 125... Ruggine ed ossido da tutte le parti, per togliere le pastiglie dal portapinza ho dovuto fissare il blocco nella morsa e prenderlo a martellate! Era tutt'uno saldato dalla ruggine.








Notare lo stato di grippaggio dei cilindretti!






Intanto una prima sgossata con spazzola rotante per eliminare il grosso della porcheria. Il tutto per preparare alla sabbiatura dei pezzi...




Prima e DOPO la sabbiatura....






Il cilindretto parzialmente estratto: per farlo uscire ho dovuto sparargli dentro aria a 10bar di pressione!!!!




Riverniciatura flange portapinza:






Dopo una prima passata di sabbiatrice che toglie il grosso della porcheria, si estraggono totalmente i cilndretti: 10 bar di pressione ed il cilindretto fa "STAPP!!!!" e salta fuori dalla pinza. E magicamente dentro la pinza troviamo una bella dose di "CATARRO" sotto forma di olio freni invecchiato e corrosivo....






L'interno pinza sabbiato e sgrassato si presenta così....






Montati gommini e cilindretto con grasso specifico per assemblaggio parti frenanti. Ecco una pinza COME NUOVA!




Il sistema frenante anteriore pronto per essere rimontato sulla vettura: pastiglie originali fiat!




Domani si passa al retrotreno!

Ciao. JO

OT per lo Svizzero: mi raccomando di curare per bene la Moretti quando te la restituisco, e da che in Svizzera fa spesso molto freddo assicurati che la macchina stia al caldo.... Altrimenti gli viene di nuovo il CATARRO nelle pinze dei freni!

Beh infatti non frenava tanto bene

sfloriano ha scritto:Beh infatti non frenava tanto bene

No, per la precisione frenava pure troppo anche quando non doveva! Era tutto inchiodato con pastiglie incollate ai dischi..

La sessione odierna tratta della revisione delle pinze posteriori, ma prima un immagine della pompa freni nuova...



....e delle pinze anteriori rimontate e splendenti!






Mentre ci rattristiamo un po' nel vedere lo stato disgraziato delle pinze posteriori...








Inizia lo smontaggio (a martellate!):






E la pulizia (Silvio mi devi due polmoni nuovi a furia di respirare polvere!!!! ).
Da così:



a COSI':




Smantellamento del tubo centrale che dalla carrozzeria va al ponte:




Adesso si lavora sulle pinze che sono in uno stato pietoso...




Ed ecco due immagini culinarie gentilmente fornite dallo sponsor del restauro: Sughi per Spaghetti di Pinzefren!!!

Un bel preparato di Pan Grattato per spaghetti olio, aglio, peperoncino e pane grattato....




O se preferite un preparato per Linguine al PESTO di Pinoli, Basilico e un pizzico di Aglio...








Lasciando a parte la divagazione sul sugo, torniamo alla pinza (quella dello sponsor..) che si mostra in tutto il suo luccicante restauro a base di sabbiatura, sostituzione gommini, revisione meccanismo freno a mano e ingrassaggio con grasso apposito!






Domani altre fasi e se arriva il radiatore col corriere giovedì fa il primo giro di motore!!!

A presto. JO

Ulteriore sessione di lavoro sulla 125 Moretti con GRANDI NOVITA'!!!!!
Ma prima qualche foto!

Una panoramica del sistema di comando acceleratore montato (che va comunque ri-modificato per portarlo allo stato di origine...)




Il coperchio distribuzione di ALLUMINIO!






Lo spinterogeno pronto:




Quindi si mette il motore in fase.... In questo caso è a Punto Morto Superiore.




Qui di seguito le immagini del radiatore NUOVO!












e adesso le NOVITA'. Ciò che QUALCUNO da tanto aspetta! Tre video, il secondo è di circa 10 minuti.
Buona visione!

Video 1

https://www.youtube.com/watch?v=4khbwk8HOEc


Video 2

https://www.youtube.com/watch?v=LOgmbQs94FY


Video 3

https://www.youtube.com/watch?v=qC81Kr2bgks


Attendo commenti! JO

In questa sessione trattiamo di un componente della vettura che molti non sanno neanche di avere sulla propria auto! Il correttore di frenata.
Il correttore di frenata è un componente che si trova montato al retrotreno ed è collegato idraulicamente al circuito dei freni (sul tubo che dalla pompa freni va verso le pinze posteriori) e meccanicamente al ponte rigido tramite un asta di comando ed una bielletta.
Il suo compito è quello di aumentare o diminuire la frenata delle ruote posteriori in base al carico che è presente sulla vettura. Il sistema è semplice e funziona così: quando si carica l'auto, per effetto del peso si comprimono le sospensioni, quindi il ponte si "avvicina" al fondo vettura. Il correttore di frenata è fissato alla scocca ma il suo comando è collegato tramite una bielletta al ponte. Il movimento del ponte fa sollevare la bielletta che agisce sull'asta del correttore il quale, tramite un cilindro interno (simile a quello della pompa freni), permette il massimo passaggio di olio verso le pinze freno, offrendo la massima capacità frenante. Viceversa a vettura scarica, il correttore limita la pressione in modo che con il solo peso della vettura (senza carico) le ruote posteriori frenino ma senza bloccare (fenomeno che accadrebbe qualora arrivasse la massima portata d'olio).

Sostanzialmente è una "resistenza variabile" sul circuito idraulico.

Adesso che sappiamo di cosa si parla con le seguenti immagini poniamoci subito una domanda fondamentale:
"Mi sono mai chiesto se il mio correttore di frenata è efficiente????" La risposta dovrebbe essere SI, anche perchè questo ignoto e trascurato particolare è fondamentale all'impianto frenante. Se lui si blocca, non regola più provocando due inconvenienti:
- Se si blocca a vettura scarica, quando andrete in giro con la famiglia la vostra auto avrà le ruote posteriori che frenano anche il 50% in meno.
-Se si blocca a vettura carica ogni qual volta date un pestone sul freno le ruote posteriori inchiodano e la macchina si mette per traverso..

Se invece vi rispondete qualcosa di simile a questo "Tanto la mia macchina fa poca strada o è stata sempre trattata bene.." date uno sguardo a come si riduce questo pezzo in quasi tutte le auto che ce l'hanno montato al posteriore.
Poi ponetevi una seconda domanda: "Sull'impianto frenante c'è da scherzare???"

In seguito le immagini del correttore di frenata della 125 di Silvio. In questo caso non è la 125 che ha il correttore in pessimo stato ma quasi tutte le vetture sulle quali io ho messo le mani ce l'avevano in uno stato molto simile!!! (inclusa la mia 124!!!)
La rimozione dalla scocca è stata piuttosto problematica in quanto non è MAI stato controllato ed i bulloni e raccordi erano completamente ossidati e inchiodati. Del resto questo componente non è soggetto ad usura (come invece le pastiglie e/o le pinze freno) e quindi è sempre trascurato.
Dopo la rimozione della cuffietta di gomma che protegge il meccanismo di spinta del cilindretto si presentava totalmente informe e preda di ossido di ruggine ed alluminio.








Dopo una prima sgrossata di spazzola rotante si intravedono almeno le forme principali. Notate come la ruggine abbia bloccato il meccanismo e l'ossido si sia "masticato" l'alluminio:






Dopo venti minuti di tentativi sono riuscito ad aprirlo e l'ho sezionato in tutte le sue parti.
Nell'immagine sotto si intravedono due fori: in quello verticale passa il perno del cilindro che regola la frenata, in quello orizzontale la barra che comanda il cilindro. Notate come l'ossido impedisse il movimento:




In questo foro invece c'è lo snodo che trattiene l'asta di comando: completamente grippato anche lui (è uscito come al solito a martellate!!!):




In queste due foto a seguire l'interno del regolatore: notare la morchia e l'olio raggrumato al suo interno:






Il cilindretto estratto dal ripartitore: si vede l'asse ossidato e grippato oltre ai gommini puntinati dall'ossido.




Tutto il complessivo pulito e sabbiato, con i nuovi gommini pronti per essere installati:




Qui invece tutto completo e rimontato con grasso specifico:




L'accoppiamento con l'asta di comando...





Di seguito le operazioni di rimontaggio del complessivo nella vettura:




L'asta di comando ed il flessibile scocca/ponte nuovo:




Finite le operazioni sotto la vettura ho iniziato il montaggio delle pinze posteriori:




Verniciati anche i piattelli parapovere, ed ecco il risultato finale:




Arriveranno altre News!

Ciao. JO

PS: E' vero: a me piace andare forte in macchina e portarla al limite, e come dicono i miei amici "non ho paura di morire"... Ma guido un mezzo efficiente al 110%!!!! (il che riduce di molto la probabilità di "farsi male"!!!)

complimenti a te e a tuo papà x il lavoro che state svolgendo sulla fuori serie moretti di silvio.

ascoltando con attenzione i video postati della messa in moto e della regolazione del bialbero nuovo mi sembra che al minimo si senta il tipico rumore di quando il motore ha bisogno di una registratina alle valvole ,ma forse sono le casse del mio pc che sono un pò cioccate.

ps.
continuate così siete grandi.

mirco 65

NO, niente errata regolazione punterie. Io mi faccio regolare la testata direttamente in rettifica al momento della revisione. Come appunto ho specificato sotto nella spiegazione dei video, il rumore è dato dal riverbero dello scarico contro la porta del garage che produce quel fastidioso suono metallico. (che dal vero non è così udubile come appare dal video). C'è da aggiungere anche che in verità un piccolo rumore metallico esiste (ma non ha frequenza costante come il ticchettìo del video) ed è dato dal tubo di scarico deformato che batte sul fondo vettura e sfiata nella giunta a collare. Si è danneggiato in seguito alla caduta dell'auto dal carrello quando arrivò a torino per Automotoretrò.
Appena ho sistemato faccio un nuovo video lontano dalla porta e con lo scarico rimesso al suo posto lontano dalla carrozzeria e senza sfiati.

Ciao. JO

Grande Zio ....

me lom guardo e riguardo....

non avevo dubbi jo era solo un effetto sonoro.

attendiamo altri video del proseguimento dei lavori

mirco 65