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generazioni di auto : qualità a confronto

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Messaggio  nick Sab Gen 30, 2010 9:59 pm

Ho partecipato ad un forum sulla qualità delle auto appartenute a diverse generazioni. E volevo farvi partecipi di una discussione pseudo filosofica sul fatto che ognuno percepisce il fascino delle vetture in modo personalissimo e che riflette la propria personalità.
Io, ad esempio, sono un tecnico e amo mettermi alla prova, verificare se la mia sensibilità incontra feeling con le prestazioni della vettura e amo l'efficienza, la robustezza e la sincerità della qualità percepita, i gadget li lascio agli ovini kinder ( vedi start & stop, marmotte catalitiche,altre genialate elettroniche ).
Mi piace un auto che avverte dei sui limiti, offre regolazioni efficaci, ha prestazioni interessanti ha qualità sostanziali.
Ho provato un mercedes E220 e sono allibito. Che ne è stato della concretezza del mio mercedes 190 E . Lo abbiamo avuto in contemporanea ad una lancia Thema........ e il paragone era indegno.
Vabbè che il mondiale dell'82 glielo avevamo soffiato noi 3-2 ma mercedes - lancia era almeno un 4 -0. Nel 190 E c'erano tutte le novità del momento e se le provate oggi a 25 anni di distanza funziona ancora tutto. Nella lancia non andava niente neanche da nuova ( e non mi dilungo in descrizione.... solo a richiesta )
Ero innamorato dal rumore dei pulsanti, dei devialuci, dalla autoradio Becker, da tutte le scritte retroilluminate e ben leggibili, dai materiali, dal fatto che tutto sembrasse assolutamente giusto e necessario dopo 30 secondi di utilizzo. Tutto al suo posto e tutto il meglio. Un cambio di burro. Un motore eleastico da oltre 200 all'ora nel silenzio con consumi umani. Dopo un ora la Thema aveva un punteggio inferiore alla mia UNO ( che vinceva per rapporto prezzo qualità). Come rovinare un bialbero.....
Io che sono uno sportivo riesco a subire il fascino di quella qualità. Ma cosa ne è stato.
La E220 mi sembra una bomboniera, con un motore lentissimo un cambio lentissimo un feeling di guida che non c'è neanche nella lista degli otional. Tutto tranne che necessaria e rassicurante, direi decadente. Tutta ostentazione di plissè di pelle e quadranti retroilluminati. Poca sostanza, molto fumo. Bella da vedere, fin troppo ricercata, ma....... un po' inutile, un po' inglese, un po' nobiltà decaduta. Io ero per la mercedes auto per rappresentanti sempre in movimento, ma evidentemente è un concetto passato ad altre case, magari volvo. silent silent silent silent Forse i possessori della Mercedes 190 E oggi hanno bisogno di una sedia a rotelle di lusso e allora, per non perdere i clienti hanno creato una sedia a rotelle per nobili non deambulanti.


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Messaggio  smolensk Gio Feb 04, 2010 3:03 pm

ma sei mai salito su un mercedes costruito PRIMA del 190?
io sceso dal 250D (credo) e salito sul 190 mi è sembrato di salire in...regata!
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Messaggio  GhibliKs Ven Feb 05, 2010 4:50 am

Pensa, è proprio vero che le cose cambiano da persona a persona.

Noi abbiamo la thema turbo dall'87 e non ci ha mai dato noie... e la qualità e l'eleganza del suo interno era migliore di sicuro di alcune mercedes e bmw.

Poi le prestazioni della Thema Turbo non hanno bisogno di presentazione... neanche il mercedes 300...
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Messaggio  nick Ven Feb 05, 2010 3:14 pm

MAh, venivamo da l 124, anzi da 3 124 uno in fila all'altro, tra cui il mitico preparato di cui Marco ha sicuramente postato una foto. Tutti valutati 10 e lode in nome della passione per la guida. Mio padre prese poi il BMW 320 : il tradimento ! Però bella ( aveva comunque 4 fari tondi davanti), peccato che non tenesse la strada....... Rifatto l'assetto presso una officina FIAT di torino l'abbiamo tenuta per un po', poi arrivò il 190 E ( avevamo bisogno di fare chilometri per lavoro ) e mi sembra che la qualità del lavoro che si faceva in viaggio migliorò draticamente per comodità, efficenza, mai un problema. Ho viaggiato su mercedes più grandi, senza guidarli, ma mi sembravano tutti molto efficienti, belli come una divisa di una SS stirata di fresco, di grande qualità e comunque belli belli, mai sportivissimi, ma belli
Venendo da berline sportive, mio padre non apprezzava dimensioni più grandi di un 190 E ( eppoi costavano un rene ), che gli sembrava già enorme ( presente il 124, mio babbo c'ha girato per tutti gli anni 70, se questo non imprinting ). Però la linea del 190 fece scuola anche sulle più grandi che vennero dopo. Senza per questo essere quello che non era. Era la più piccola mercedes, Ma la Thema non poteva vantare di confrontarsi con modelli superiori.... o no ?
Eppoi gli optional nel 190 andavano sempre benissimo ( ed era full optional : sedili elettrici, ABS, clima,autoradio becker, sedili risc, velluto, rivest legno, cerchi remotec, altro sicuramente ). Contemporaneamente o poco dopo arrivò una Thema 2.000 che si beveva un Kg di olio ogni 1.000 km, problema che avemmo subito dopo anche su una dedra. Poi quando attaccavi lo sbrinatore automatico si appannava tutto. Risposta del concessionario " si ma dopo un paio di minuti funziona regolarmente " Già ma non lo posso fare in marcia e a momenti, se non siamo veloci a spannare con l'avambraccio stile 500, ci infilavamo in autostrada. Negli anni 80 la bellezza del bicilindrico doveva essere completata dalla qualità di qualche altra cosa che non avessimo già apprezzato nel 124, eppoi l'elettronica non lo aveva mica migliorato il motore ( forse anche il peso della macchina eppoi il 2000 era più loffo del 1600 )
Beh, poi non si apriva più il coperchio del serbatoio, l'AC colava acqua sui piedi del passeggero, i dischi anteriori si ovalizzavano, il computer di bordo dava di matto. Erano orpelli che funzionicchiavano a confronto della lista di optional del Mercedes, che possono essere valutati oggi e si prenderebbero ancora la sufficienza piena. Non valuto il fatto che gli inserti in legno della lancia fossero di plastica, ma l'efficienza del pacchetto rispetto alle finalità. Centinaia di migliaia di chilometri sulla Thema e centinaia di chilometri sul mercedes 190 fatti nello stesso periodo = chi si sveglia prima prende il mercedes, l'ultimo si cucca la Thema. Il rumore dei pulsanti del mercedes.... libidine : tloc, mai tlack o ancor peggio.... cik, sempre tloc e non aveva il computer di bordo ! Meglio la Croma, a detta di molti taxisti che la usano ancora.
La concessionaria Lancia si è comunque dimostrata coerente negli anni, dei grandi driblatori di responsabilità. Vabbè che il blasone Lancia è coperto da decenni di polvere, ma la mia Phedra l'ho venduta proprio per il comportamento del concessionario Lancia, benchè ormai posseduto da crisi di identità con Fiat. Dalla consegna un pulsante non tornava indietro perchè la molla al suo interno era rotta ( quindi faceva sempre cick quando lo usavo ) e non me lo hanno cambiato in 4 anni, lasciamo stare i sedili da 1.000 euro l'uno distrutti dopo due anni, mai cambiati, mi hanno cambiato il navigatore telefono hifi tre volte e non andava bene neanche l'ultima ma mi sono stufato, così come degli spifferi dai tubi dell'AC!!!! Um dispis, ma l'è acsè. Dire che sono impenitente, perchè dopo la Thema ho avuto la Dedra, che sono riuscito a mettere a posto dopo un intervento fatto da un meccanico FIAT alle camicie dei pistoni ( anche lì problema risaputo, ma non riconosciuto ), ma anche lì il computer con LCD era un gadget. Non metterlo, metti delle spie analogiche tipo veglia borletti del 124, molto più bello di un lcd con matrice a punti, con la metà dei punti che si accendono quando vogliono e ti avvertono L.VFLLC Ol.C PAS C . Una roba così ti ricorda tutti i giorni di non fidarti troppo, toglie il buon umore. Che mangiasse olio tanto lo avevo capito.
Mi è dispiaciuto per il mercedes che ho provato, ma mi hanno anche detto che effettivamente mi volevano vendere un auto realmente progettata per anziani paralitici, probabilmente non avevano valide alternative da propormi.
Secondo me un auto deve avere qualcosa di veramente efficace. Può essere il pacchetto con una finalità ( rappresentanza, carico molto, economicità, esclusività.... ) può essere un singolo aspetto innovativo. Qualcosa ci deve essere per ricordare un auto, qualcosa di diverso dalle disavventure. Il 124 per me è rally, passione popolare per questo sport, allora avvicinabile da chiunque oggi costoso e distante ( rumoroso, scomodo, consumoso e allora ? non è importante ). Per me il 190 era finalmente la qualità, mancavano solo le hostess ( quelle le facevamo salire alla sera ), senza l'eccesso dei costi dei modelli superiori, ma senza invidiarne troppo le differenze, niente scimmiottature di modelli superiori. LA QUALITà ERA QUELLA. Niente promesse fasulle. La thema.......

Nick


Uè, è un mio personalissimo modo di vedere le cose, ma Lancia con me ha chiuso.
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