il mio meccanico è un poeta
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il mio meccanico è un poeta
Carissimi,
voi sapete quanta poesia sappia esserci tra le ns. mani mentre curiamo le nostre bambine, ma voglio farvi partecipi di alcune perle di rara saggezza dette dal mio meccanicone, quello che io chiamo l'extraterrestre perchè non vuole essere nominato, ma che il buon Bentivogli ( pilota alfa rally primi anni 80 ) aveva soprannominato " L'uomo che parlava ai cavalli ".
Sono per fortuna e per sfortuna in dialetto.
Per fortuna perchè non renderebbero altrettanto in italiano, per sfortuna per chi non le capisce. Le ho tradotte per chi avesse difficoltà.
Spero di averla scritta correttamente, accetto correzioni.
An sèm miga tot precis
An sèm miga tot precis.
Quel ca lè, ad esèmpi, l’hà un etar raport.
Tan dèga che a lè lo e va a la nostra stessa velozitè.
Lè lent cum pè una lumèga.
L’è che par nuìtar e tèmp l’ha e stess valor dla roba c’arivèn a fè.
Par lo l’è sempar precis.
Anzi,
quand cl’ariva a nu fè un caz tote dè, lè mei.
S’un e fasès sfadiga ad pinsè
che da mort e sarèb pusèbil no fè piò gnìt da bò
Us tirarèb una sciuptè.
( Tratto da un discorso fatto da un meccanico alfa romeo in officina tra un bullone e l’altro )
Non siamo mica tutti precisi.
Quello là, ad esempio, monta un altro rapporto.
Non dirmi che lui va alla nostra stessa velocità.
E’ lento che sembra una lumaca
E’ che per noi il tempo ha il valore delle cose che ci permette di fare.
Per lui è sempre uguale.
Anzi,
quando riesce a non fare un cazzo tutto il giorno, è meglio.
Se non gli costasse fatica pensare
Che da morto sarebbe possibile non fare più niente davvero,
si tirerebbe una schioppettata.
Ciao cari
nicola
voi sapete quanta poesia sappia esserci tra le ns. mani mentre curiamo le nostre bambine, ma voglio farvi partecipi di alcune perle di rara saggezza dette dal mio meccanicone, quello che io chiamo l'extraterrestre perchè non vuole essere nominato, ma che il buon Bentivogli ( pilota alfa rally primi anni 80 ) aveva soprannominato " L'uomo che parlava ai cavalli ".
Sono per fortuna e per sfortuna in dialetto.
Per fortuna perchè non renderebbero altrettanto in italiano, per sfortuna per chi non le capisce. Le ho tradotte per chi avesse difficoltà.
Spero di averla scritta correttamente, accetto correzioni.
An sèm miga tot precis
An sèm miga tot precis.
Quel ca lè, ad esèmpi, l’hà un etar raport.
Tan dèga che a lè lo e va a la nostra stessa velozitè.
Lè lent cum pè una lumèga.
L’è che par nuìtar e tèmp l’ha e stess valor dla roba c’arivèn a fè.
Par lo l’è sempar precis.
Anzi,
quand cl’ariva a nu fè un caz tote dè, lè mei.
S’un e fasès sfadiga ad pinsè
che da mort e sarèb pusèbil no fè piò gnìt da bò
Us tirarèb una sciuptè.
( Tratto da un discorso fatto da un meccanico alfa romeo in officina tra un bullone e l’altro )
Non siamo mica tutti precisi.
Quello là, ad esempio, monta un altro rapporto.
Non dirmi che lui va alla nostra stessa velocità.
E’ lento che sembra una lumaca
E’ che per noi il tempo ha il valore delle cose che ci permette di fare.
Per lui è sempre uguale.
Anzi,
quando riesce a non fare un cazzo tutto il giorno, è meglio.
Se non gli costasse fatica pensare
Che da morto sarebbe possibile non fare più niente davvero,
si tirerebbe una schioppettata.
Ciao cari
nicola
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